Nell’ultimo periodo ha attirato molta attenzione il “Bonus Psicologico” e anche noi non possiamo esimerci dal parlarne e pubblicizzarlo essendo un contributo statale a favore del cittadino.
Il Bonus Psicologico è quel contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia fruibili presso specialisti privati (psicologi) regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti.
Proviamo a fare chiarezza: innanzitutto possono usufruire del bunus le persone in condizione de depressione, ansia, stress e fragilità psicologica a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica, che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico.
Dal 25 luglio al 24 ottobre i cittadini possono richiedere il bonus attraverso presentazione di domanda telematica sul sito dell’INPS autenticandosi tramite SPID, CIE o CNS. Il beneficio è riconosciuto, una sola volta, a favore della persona con un reddito ISEE in corso di validità non superiore ai 50000 euro:
- ISEE < 15000 :
Fino a 50 euro a seduta per un importo massimo di 600 euro
- ISEE >15000 < 30000
Fino a 50 euro a seduta per un importo massimo di 400 euro
- ISEE > 30000 < 50000
- Fino a 50 euro a seduta per un importo massimo di 200 euro
I professionisti psicologi iscritti all’albo con annotazione nell’elenco degli psicoterapeuti possono fare richiesta di adesione dal 21 Luglio. Sarà il CNOP a provvedere alla formazione dell’elenco nazionale e l’invio all’INPS. Il professionista erogata la prestazione, emette fattura intestata al beneficiario della prestazione indicando nella stessa il Codice Univoco attribuito associato al beneficiario e inserisce nella piattaforma INPS il medesimo Codice Univoco, la data, il numero della fattura emessa e l’importo corrispondente.
L’INPS provvede alla remunerazione delle prestazioni effettivamente erogate dal professionista e per le quali sua stata emessa regolare fattura entro il mese successivo a quello di emissione.
Chi intende fare domanda ha tempo fino al 24 ottobre, a quel punto verranno formate le graduatorie dando la precedenza a chi ha un ISEE più basso.
Il Bonus presenta delle chiare criticità ma è un intervento a favore dei cittadini impensabile fino a poco tempo fa, non è una soluzione magica, questo è ovvio ma è un inizio.
Io aderisco! Cantattami per terapie in presenza e online!
Dott Antonella Loffredo
Psicologa e Psicoterapeuta